MICHELE PICCOLO + PARTNERS
L’architettura è alchimia, è saper essere allo stesso tempo matematici ed artisti, sapersi immedesimare nei futuri fruitori degli spazi concepiti, conoscere la maieutica al fine di far venire fuori ciò che si nasconde nel profondo delle nostre anime, nessun sogno è irrealizzabile basta crederci.Passione in Primis.
Lo studio michelepiccolo+Partners si occupa principalmente di interior design, è composto da un gruppo di professionisti con specifiche conoscenze per ogni settore.
Nasce nel 2003 sviluppando due concetti fondamentali: multidisciplinarità ed integrazione dei diversi saperi che compongono la progettazione.
L’obiettivo del team è quello di rendere il committente parte integrante della progettazione, creando un centro operativo in cui le idee che nascono, vengono ragionate, diventando prototipi ed in fine cantieri. All’interno abbiamo creato una materioteca con tutti i materiali selezionati da far toccare con mano al cliente.
In questo lungo e complesso processo di progettazione è molto utile l’utilizzo della tecnologia, vengono fornite infatti ai clienti immagini fotorealistiche di progetto e visualizzazioni tridimensionali a 360° per vivere in anteprima gli spazi che stiamo progettando su misure per le sue esigenze.
I luoghi progettati devono essere appaganti sotto tutti gli aspetti, essi devono soddisfare 4 dei 5 sensi:
- Vista: l’attenzione si pone sui differenti piani di luce e possibili scenari prospettici che si creano all’interno dello spazio, alternanza di forme e colori che si vanno ad integrare creando degli spazi sempre nuovi e diversi.
- Tatto:La percezione tattile delle finiture è uno dei dettagli che più caratteriszza gli spazi, l’alternanza tra materiali “morbidi” come i velluti e materiali “duri” come le differenti tipologie di marmo, rende lo spazio articolato e variegato
- Olfatto:anche gli odori sono importanti per la percezione dell’architettura, sia negli spazi abittivi che, soprattutto in quelli commerciali, in cui nulla può essere lasciato al caso, o peggio all’incuria
- Udito: In alcuni casi, predisponendo una filodiffusione in tutti gli ambienti, si contribuisce ad amplificare l’esperienza sensoriale del visitatore. Talvolta è necessario invece, controllare e gestire probabili effetti di eco o di riverbero.
PROGETTI RESIDENZIALI
Nella progettazione degli spazi dell’abitare, è fondamentale, più di ogni altra cosa, ascoltare il committente e confrontarsi con lui per assecondare il suo modo di vivere e riflettere la propria personalità nell’ambiente domestico.
A nostro avviso, è indispensabile la “purezza” nelle forme, nelle geometrie e nei colori, è necessaria la ricerca e la cura dei dettagli con soluzioni semplici e diverse di volta in volta. Ogni progetto inizia sempre attraverso lo studio della funzionalità dello spazio che deve avere un flusso studiato ad hoc per consentire il movimento libero.
Quando si progetta, si comincia facendo un’analisi della funzionalità dello spazio. Per esempio per il living di una casa serve domandarsi: esiste una disposizione dei posti a sedere che consente la conversazione? C’è un tavolo per bere qualcosa? C’è una lampada con cui leggere? Deve esserci inoltre un adeguato spazio di archiviazione in modo da poter nascondere gli oggetti con facilità per dare la sensazione di trovarsi in un luogo ordinato. Il vantaggio è che se un ambiente funziona correttamente, non te ne accorgi, si avverte solo un senso di facilità nel vivere quegli spazi, ma, al contrario, se c’è qualcosa di sbagliato o di mancante, si percepisce immediatamente. Anche per quanto riguarda la bellezza ci sono una serie di infinite domande a cui dover rispondere: l’architettura è in sintonia con la decorazione? Esiste un equilibrio tra arredi morbidi, rigidi, illuminazione, arte e antiquariato? Non è mai abbastanza avere un solo bellissimo ambiente, il tutto deve dialogare e funzionare costantemente. Mi sento di affermare che la bellezza è in parte il risultato della funzionalità, allo stesso modo, se in un ambiente non ci si sente a proprio agio, non esiste la bellezza
PROGETTI COMMERICIALI
Per la progettazione di spazi commerciali la nostra attenzione è volta a soluzioni più ricercate ed impattanti in quanto devono colpire il visitatore e restare impresse. Non bisogna esagerare con i colori, i motivi e le trame, ma nemmeno esserne impauriti. Certamente poi, non bisogna dimenticare i fondamentali del design. Bisogna trovare un equilibrio tra arte, arredamento e formalità che crei tensione ed interesse negli occhi di vive o spazio e di chi lo osserva, indipendentemente dall’età o dallo stile personale. Proprio per questo, non deve esserci uno “sforzo” nel rispettare uno stile personale e definito seguendo la moda, piuttosto l’ambizione è quella di progettare elementi senza tempo per evitare di rischiare obsoleti dopo soli pochi anni dalla realizzazione.